
Beauty is a state of mind
Mano a mano che l’estate si avvicina, insieme a lei si riversano a passo di carica tutti i nostri più reconditi complessi.
Cominciamo quindi dal 21 di marzo circa a giurare guerra a carboidrati, grassi, zuccheri e alcool. Carote, cetrioli, ananas e tutto ciò che ci hanno detto essere i depuranti-idratanti-drenanti “old or last generation”, diventano i nostri migliori alleati.
Poi iniziamo a fare i giri di ricognizione per i nostri guardaroba estivi. Tutta la collezione che abbiamo acquistato la stagione dell’anno precedente sembra essersi smaterializzata tra i nostri cassetti. E di conseguenza non abbiamo più “niente da mettere, e non potrò mica andare in giro come una scappata di casa?!”
Ci affidiamo quindi a Zara, HeM, Massimo Dutti … In sostanza tutti quei franchising che ci permettono di ottenere un effetto chic senza mettere sotto choc il portafogli e le coronarie di colui-colei che collaborerà all’insensata spesa. Si parla di fidanzato-a, mamma, papà, una generosissima zia ecc….
Ed è tra i corridoi di questi negozi dove regna il prezzo succeduto dal ,99cent che ci accorgiamo lentamente ma inesorabilmente di una cosa…
Quest’anno va il crop-top. Quello che non mette in mostra l’ombelico, ma l’addominale alto si.
Quest’anno vanno le magliette traforate. Quelle che se non stai attenta sembra che ti sei messa addosso il centrino fatto nel ’57 di tua nonna e che non nascondono le tette, figurati la ciccia sui fianchi.
Quest’anno vanno i jeans-leggins. Quelli che se metti 100 gr sulla coscia sinistra te lo segnalano con un cartellone luminoso.
Ed è a quel punto che ognuna di noi si fa assalire dalla sua paranoia. Da quel mostricciattolo che ti dice all’orecchio, sottovoce ma costantemente, che questa o quella parte del tuo corpo non sono socialmente accettabili.
Il minimo difetto diventa ai nostri occhi catastrofe e motivo di seria vergogna, davanti allo specchio e agli altri esseri umani.
Ed è così che sentirai una delle tue amiche che pesano si e no 37 kg da bagnata dire “Ma no, guarda che ho la cellulite! Ma non da lì, avvicinati che vedi bene!!! Quest’estate al massimo vado sull’Himalaya, altro che al mare!”.
Poi ti capita anche l’amica normale, quella non troppo alta né troppo bassa, non troppo magra né troppo grassa, che ti fissa dicendoti. “Siamo ad Aprile. Ad APRILE, capisci?? E io la scorsa settimana, a pranzo, ho mangiato 50 gr di pasta… ti RENDI conto?? Dovrò digiunare per il prossimo mese e mezzo!”
Tu sei lì lì per biasimarle, per sgridarle perché vorresti che loro si vedessero come le vedi tu: con un po’ d’invidia perché riescono a essere così belle e al contempo così naturali…! Ma poi ti rendi conto che peccheresti d’ipocrisia..
Perché tu 2 ore prima guardando le tue braccia allo specchio, dopo aver fatto un’espressione schifata, le hai nascoste sotto le maniche di una camicetta estiva di seta.
Non perché volessi fare l’effetto country-chic, ma perché piuttosto che esporle al mondo ti tieni un maglioncino a 40° all’ombra…
E quindi oggi dedico questo video promosso dalla Dove a tutte coloro che si sentono così. Un po’ spaesate di fronte alla bella stagione che sta arrivando. E che dovrebbero vedersi belle come tutte noi siamo, in modi deliziosamente vari e mutevoli.
Beauty is always a state of mind. It depends from where your mind is.
AUTHOR : Caterina Grosso
PHOTOS: Pinterest
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