Is it too hard to make good pillows?
Avete presente quei film americani in cui i protagonisti partono solo con uno zaino, una cartina… e un cuscino?
Mica scemi loro. Loro, che hanno scoperto prima di noi che l’inventore dei cuscini per hotel è in realtà un cospiratore, alleato dei venditori di soluzioni per cervicale.
Tu pensando che solo andando all’Ikea sia possibile comprare almeno 30 modelli di cuscini (cosa che spesso e volentieri mette non poco in difficoltà diverse povere anime che rimangono metà indecise e metà terrorizzate a fissare l’enorme reparto), proprio non te lo spieghi come si sia diffuso il fenomeno del cuscino-terribile.
Ed è un vizio che ha colpito in tutti i Paesi, in maniera diversa ma sempre sufficientemente assassina per il tuo collo-cervicale-testa.
Se decidi di farti un paio di giorni in Inghilterra per esempio, dopo aver passato una serata a ingurgitare Meat-Pie e litri di birra a 7 gradi sogni solo di infilarti sotto un morbido piumone con un bel cuscino che ti sostenga la testa, giusto per fermare quel rimbombante boato che popola il tuo cervello.
E invece no mia cara; arrivata a destinazione dopo aver vagato più o meno spersa per le strade londinesi hai il piacere di poggiare le tue stanche e ubriache membra su una perfetta riproduzione di sottiletta Kraft del cuscino. Molle, con l’«imbottitura» che quando tu ti giri a destra si sposta a sinistra e vice versa.
Differente destino ti aspetta invece se un weekend decidi di passarlo a degustare cioccolata belga e ad ammirare case in mattoncini con deliziosi comignoli. Ovviamente per arrivare a destinazione ti ci vogliono tra le 4 e le 5 ore di macchina, il venerdì sera, dopo un’intera settimana di lavoro.
Logico è che quando finalmente arrivi in albergo desideri farti una bella doccia e schiantarti a ronfare per almeno 8 ore prima di attaccare un sabato di turismo selvaggio.
Lavata e profumata entri nel letto…. E scopri che in Belgio hanno una passione naturalistica che va ben oltre le tue aspettative: il cuscino infatti riproduce con estrema fedeltà la consistenza di una pietra.
Di conseguenza se cerchi di dormire a pancia in su ti ritrovi il mento attaccato al petto; di lato l’orecchio attaccato alla spalla; a pancia in giù.. Va beh, non ne parliamo.
Ed è in quel momento che, terrorizzata da ciò che potrebbe aspettarti oltreoceano, decidi di rimandare quel viaggio negli States che stavi per programmare, e ti rintani per un giorno intero in quell’enorme e ormai amicale reparto Ikea.
AUTHOR : Caterina Grosso
PHOTOS: Pinterest
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